Pastiera napoletana
senza canditi
Una ricetta per
augurarvi Buona Pasqua, la pastiera napoletana senza canditi. Mi trovo in
Calabria attualmente e nonostante questo sia un dolce tipico napoletano, anche
da queste parti è molto conosciuto ed è diventata ormai una tradizione
prepararlo in casa durante il periodo pasquale. La gente del luogo ama
prepararlo e regalarlo ad amici e parenti. Vista la mia permanenza qui, mi sono
divertita a provare questa golosissima ricetta insieme mia zia, l’ho un po’
modificata, visto che i miei cugini non amano molto i canditi ed ho pensato di
aggiungere delle scagliette di cioccolato fondente. Qualsiasi pietanza
preparata qui, acquista un sapore diverso quasi più “ricco”, che lega benissimo
con il paesaggio immerso nella natura, un paesaggio molto bucolico e
rilassante, il tutto viene racchiuso in questo dolce ricco di sapore.
Ingredienti
Per la frolla:
-200g di zucchero
-200g burro
-3 uova
-1 bustina di lievito
-Scorza grattugiata
di un’arancia
-Un pizzico di sale integrale Gemma di mare e
di cannella
Impastare insieme
tutti gli ingredienti, formare un panetto e riporre in frigo a riposare per 30
min.
Per il ripieno:
-500g di ricotta
fresca
-350g di zucchero
-1 barretta di
cioccolato fondente ridotta in scaglie (io ho utilizzato il cioccolato di Modica Quetzal fondente al 70%)
-5 uova(3 intere, 2
tuorli)
-Scorza grattugiata
di un’arancia
-½ cucchiaino di
cannella
-4 cucchiaini di
acqua ai fiori d’arancio
-1 piccola fialetta
di aroma vaniglia
-500g di grano cotto
-300ml latte intero
-300ml latte intero
Fare bollire il
grano cotto (precotto) con 300ml di latte, scorza di limone e arancia, facendo attenzione a non prelevare la parte bianca, che è amara, fino a quando diventa una crema e infine
aggiungere una noce di burro. Fare raffreddare ed eliminare la scorza di limone e arancia. Setacciare la ricotta
e unire zucchero, il grano, uova ed il resto degli ingredienti e mescolare.
Stendere la pasta frolla e rivestire uno stampo a cerniera da 26 cm
bucherellando il fondo con i rebbi di una forchetta. Versare l’impasto di
ricotta all’interno della frolla, decorare con delle listarelle di impasto e
infornare a 160’ per circa 50 min. Con questa dose riuscirete a preparare 2 pastiere con diametro 22 cm circa.
Può essere preparato
in anticipo di qualche giorno, poiché più passano i giorni, più diventa gustoso
ed i sapori si concentrano. Io ho atteso ben due giorni prima di assaggiarla, è
stata dura l’attesa, ma ne è valsa davvero la pena.
Colgo l'occasione per parlarvi della mia nuova collaborazione con Quetzal, una splendida cooperativa sociale nata a Modica, qui in Sicilia, con lo scopo di promuovere il commercio equo e solidale, vi invito a dare uno sguardo al loro sito e provare il cioccolato di Modica, unico nel suo genere, creato con la lavorazione antica azteca. In questa ricetta ho utilizzato il fondente al 70% con fave di cacao a pezzetti, il mio preferito e presto vi parlerò delle altre strepitose varietà golose che propone Quetzal! Nel frattempo invito a visitare la loro bottega che si trova a Modica:
Corso Umberto I, 233 Modica (RG)
Buona Pasqua
Virginia
Bellissima e quanto mi piace la seconda foto!! :)
RispondiEliminaSai che l'ho preparata anche io ieri, proprio senza canditi? Devo ancora farle le foto e penso che la pubblicherò domani :D
Un bacione e buona Pasqua mia cara! ^^
anche io non amo i canditi e questa pastiera non è niente male complimenti. Buona Pasqua
RispondiEliminama che golosità!!!è buonissima con il cioccolato e veramente super che acquolina complimenti e tantissimi auguri di buona pasqua ciao :)
RispondiEliminaDavvero golosa! Buona Pasqua ^_^
RispondiEliminaadoro la pastiera, ma da buona lombarda polentona non l'ho mai fatta...mi lustro gli occhi con la tua!
RispondiEliminaBuona Pasquetta
Grazie ragazze! Qui in famiglia ne abbiam fatte fuori 2 in 2 giorni!
RispondiEliminaEd io che avevo deciso di mettermi un pò a dieta leggera e palestra! Fuori il vento è fortissimo qui in Calabria, quindi me ne sto un pò chiusa in casa...ma tra poco mi farò coraggio e correrò sfidando il vento!
le pastiere impazzano, in questi giorni, ma io opto per la tua, senza canditi! che aria morbida e golosa...
RispondiEliminaGrazie per la ricetta, domani la proverò! Ti consiglio però di curare un pò meglio la parte descrittiva della ricetta... è un pò approssimativa. per esempio l'ingrediente latte non è presente nella lista ma compare nei passaggi
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