31 luglio 2017

Gelato alla rosa e lamponi



Gelato ai lamponi e profumo di rosa

L'Estate arriva puntuale a ricordarci che tutto si evolve, cambia e modifica dopo un lungo inverno trascorso fra sogni,  progetti e nuovi incontri. Cari followers, sono  parecchio latitante dal blog in questi ultimi anni ma credo anche questo faccia parte di un'evoluzione.
Facciamo delle scelte, decidiamo di intraprendere nuovi sentieri e ciò a volte richiede il sacrificio di qualcos'altro; inizio a rendermi conto che siamo in grado di realizzare cose meravigliose e la nostra energia va guidata e incanalata nel modo giusto per far si che riusciamo a fare ciò che desideriamo ed a volte non è molto semplice come sembra, soprattutto quando siamo noi stessi a porci dei limiti o non crederci abbastanza. Il tempo o ciò che noi percepiamo tale sembra passare così in fretta da quasi non permetterci sempre di poter realizzare tutte le cose che vorremmo fare. Credo dovremmo trovare il modo di stare in contatto con una parte "spirituale" di noi che trascuriamo per via della routine quotidiana trascorsa tra lavoro, città e rumori. Arte, cucina e musica sono sicuramente fra le tre opzioni in grado di procurare benessere ma non sarebbero niente senza l'amore, se ci riflettiamo bene, alla base di ognuna di esse, c'è qualcosa di magicamente impercettibile. L'astratto che prende forma, la forma che crea emozione. Siamo sempre circondati da amore, solo che a volte non ce ne accorgiamo per diverse ragioni personali o circostanze momentanee. L'Estate ritorna per ricordarci che come in natura tutto si risveglia e fiorisce, anche noi possiamo farlo. Oggi vorrei ringraziare la Primavera e l' Estate dell'anno passato per avermi regalato momenti indimenticabili, tra incontri che seppur temporanei hanno comunque lasciato una nuova sfumatura colorata nella mia vita. A volte sottovalutiamo che certe cose quando accadono, creano un ponte, un collegamento per qualcos'altro. Adesso la nuova Estate
è il risveglio di un ricordo che la mente aveva dimenticato. Ci dimentichiamo delle nostre vite passate per ricostruire tutto dall'inizio e imparare a fronteggiare le situazioni. Tutto questo per dire che sento di aver vagato e cercato a lungo con la sensazione che siano passate tante vite o centinaia di anni. Cercato cosa?
Io: "Dove sei stato tutto questo tempo?"
Lui: "Stavo aspettando te.."
Credo che la riservatezza e discrezione sia importante, ma questa volta sento il bisogno di condividere con voi un pò di dolcezza che non sia fatta di solo burro, zucchero e farina.
Il profumo delicato dei petali di rose, lo splendido rosso brillante dei lamponi.
Un dolce romantico di primavera da gustare standosene seduti in giardino, magari accompagnato da biscottini al sesamo, te verde con menta fresca e qualche goccia di acqua alle rose. Questa mia versione di gelato e' piu' da definirsi semifreddo, visto l'utilizzo delle uova. Non avendo una gelatiera volevo realizzare un gelato che si mantiene cremoso e non che diventi unico blocco ghiacciato. Spero apprezzerete questa versione piu' soft. Mi sono avvicinata parecchio alla cucina marocchina in questi ultimi anni, esplorando anche un po di dessert che rimandano molto alla Sicilia, soprattutto per utilizzo di mandorle. Il te alla menta "alla maniera marocchina" è diventato  quasi da subito una delle mie bevande preferite se poi accompagnato da deliziosi dolcini alle mandorle, difficile smettere!


INGREDIENTI
  • 30ml di acqua
  • 4 cucchiai di acqua di rose
  • 30g di zucchero semolato fine
  • 1 cucchiaio di miele di acacia
  • 250ml di panna fresca
  • 2 albumi d'uova fresche bio + 50g di zucchero semolato
  • una manciata di lamponi circa 150g (da usare sia come decorazione che frullati per dare una colorazione rosa al gelato)
PREPARAZIONE

Iniziare con la preparazione dello sciroppo di zucchero che servira' per pastorizzare le uova. Versare acqua, zucchero e portare fino ad ebbolizione a fiamma bassa. Aiutandovi con un termometro da cucina, raggiungere la tempertura di 121' gradi. Montare gli albumi con un po' di zucchero e versare a filo lo sciroppo bollente, continuando a montare fino a quando il composto non si sia raffreddato un po'. Questa tecnica serve per eliminare la carica batterica dalle uova, in questo modo saranno pastorizzate. Montre la panna fresca e infine aggiungere acqua di rose naturale ( io ho utilizzato una acquistata in un negozio dove si trovano ingredienti da varie parti del mondo, di solito si usa molto nella cucina marocchina).Incorporare gli albumi montati alla panna e infine frullare parte dei lamponi e versarli al composto. Il tutto si colorera' di rosa. A questo punto versare il composto in un contenitore e riporre in congelatore per almeno 4 ore. Trascorso il tempo, il semifreddo gelato alla rosa potra' essere servito in bicchiere con lamponi freschi ed un ciuffetto di panna. Io avevo dei biscottini al sesamo tostato ed e' stato piacevole starmene seduta in giardino, osservando attorno a me la natura che cambia con i suoi bellissimi colori vividi.







Love,

Virginia



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